Convegno “Occhio al gioco”

Occhio al gioco!” Per non perdere di vista la tua vita…quando il gioco diventa dipendenza“. E’ questo il titolo del convegno, organizzato dalla Uil, dall’Adoc, dal Comitato cittadino di Creazzo (con la collaborazione della Pro Loco di Creazzo) e che vede il patrocinio della Provincia di Vicenza e del comune capoluogo e di quello di Creazzo, in programma venerdì 9 maggio alle ore 16 al Palazzo delle Opere Sociali (Piazza Duomo 2) che vede la partecipazione di numerose personalità. Ad aprire i lavori del convegno saranno il segretario della Uil di Vicenza Grazia Chisin, il segretario generale Uil Veneto, Gerardo Colamarco, il presidente dell’Adoc nazionale Lamberto Santini e Carmela Maresca, assessore ai servizi sociali del comune di Creazzo.
Lo scarso autocontrollo e le difficoltà ad affrontare le situazioni giornaliere possono favorire il manifestarsi della dipendenza da gioco. I giochi che maggiormente favoriscono questa dipendenza sono quelli in cui la riscossione del premio è immediata alla scommessa. Maggiormente sono colpiti gli uomini in età giovanile ed intorno ai 40 anni, mentre la fascia di età delle donne è tra i 40 ed i 50 anni. Possono comunque essere colpite tutte le fasce d’età che hanno la possibilità di accesso ai giochi. Ultimi studi clinici, hanno evidenziato una crescita di tale fenomeno tra i soggetti anziani del nostro Paese. Mentre cresce il fenomeno patologico, le condizioni economiche, sociali, familiari e lavorative del giocatore dipendente si deteriorano, senza però che vengano poste delle soluzioni in merito. Si alterano anche i normali processi di tipo cognitivo e l’affettività si appiattisce. Dalle ore 16.30 relazioneranno Federico Ginato, parlamentare V Commissione Finanze, Raffalele
Colombara, consigliere del Comune di Vicenza, Stefano Valdegamberi, consigliere regionale, Don Luigi Tellatin di Libera Associazioni, Stefano Osti della Caritas di Vicenza, Vincenzo Balestra dell’Ulss 6 di Vicenza e Angelo,del gruppo di Vicenza dei Giocatori anonimi.

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