Al via il modello 730/15 precompilato

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Il 730 precompilato è stato introdotto nell’ordinamento fiscale dal decreto semplificazioni (Dlgs 175/2014) in attuazione della delega fiscale.

Dal 15 aprile 2015, in via sperimentale, l’Agenzia delle Entrate metterà a disposizione dei titolari di redditi di lavoro dipendente e assimilati, il modello 730 precompilato. Modello che può essere accettato o modificato. Il 730 precompilato riguarderà dipendenti e pensionati che hanno il CU 2015 relativo ai redditi 2014, e in relazione ai redditi 2013 hanno presentato il 730/2014, oppure il modello UNICO persone fisiche 2014 (pur avendo i requisiti per presentare il 730), oppure hanno presentato il 730 e i quadri RM, RT e RW del Modello UNICO Persone fisiche 2014.

Il 730/2015 precompilato , come detto, sarà a disposizione dei contribuenti a partire dal prossimo 15 aprile 2015 in un’apposita sezione del sito dell’Agenzia delle Entrate, per accedere alla quale è necessario il PIN. Sarà accompagnato da un prospetto con l’indicazione delle informazioni e delle fonti utilizzate, nel quale potranno esserci anche dati non inseriti in dichiarazione (perché incompleti), che il contribuente può verificare ed eventualmente inserire. Nel prospetto verranno indicate anche eventuali informazioni che risultano incongruenti e che di conseguenza il contribuente è chiamato a verificare . Il contribuente potrà anche consultare l’esito della liquidazione (rimborso effettuato dal sostituto, somme trattenute in busta paga) e il modello 730-3. Il contribuente potrà accedere alla propria posizione anche attraverso il sostituto d’imposta (l’azienda) oppure un CAF o un professionista abilitato.

A questo punto potrà accettare la dichiarazione senza apportare variazioni (in questo caso, non verranno effettuati controlli), oppure effettuare modifiche o integrazioni. La presentazione deve avvenire entro il 7 luglio 2015, o direttamente all’Agenzia delle Entrate oppure tramite Caf o professionista abilitato.

Il modello 730 precompilato per il 2015 conterrà le seguenti informazioni:

•dati del CU 2015;

•interessi passivi sui mutui;

•premi assicurativi e contributi previdenziali;

•alcuni dati della dichiarazione dei redditi 2014 (detrazioni);

•dati presenti nell’Anagrafe tributaria (esempio: versamenti effettuati con il modello F24 e i contributi versati per lavoratori domestici).

Va ricordato che il contribuente, anche se riceve il modello precompilato, può comunque scegliere di presentare il 730 ordinario (o il modello UNICO). Il contribuente che invece non ha ricevuto il modello precompilato, deve presentare necessariamente il 730 ordinario oppure UNICO. Il 730 ordinario come sempre può essere presentato attraverso il sostituto d’imposta, oppure tramite CAF o professionista abilitato. I termini sono gli stessi previsti dal precompilato, indipendentemente dalla modalità di presentazione scelta: il 7 luglio 2015.

Il contribuente, anche se riceve il modello precompilato, può comunque scegliere di presentare il 730 ordinario (o il modello UNICO). Il contribuente che invece non ha ricevuto il modello precompilato, deve presentare necessariamente il 730 ordinario oppure UNICO. Il 730 ordinario come sempre può essere presentato attraverso il sostituto d’imposta, oppure tramite CAF o professionista abilitato. I termini sono gli stessi previsti dal precompilato, indipendentemente dalla modalità di presentazione scelta: il 7 luglio 2015.

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